Progetto Radici: l’Amarone Riserva 2011 De Buris e il Valpolicella 2017
17 Aprile 2024Valpolicella Superiore De Buris 2017
11 Giugno 2024Nel cuore della Valpolicella, terra di antica nobiltà enologica, sorge un luogo senza tempo: Villa De Buris. Non solo un’incantevole dimora, ma il fulcro di una storia millenaria che si intreccia con quella della Valpolicella e del suo gioiello più prezioso, l’Amarone della Valpolicella Classico De Buris.
L’origine di Villa De Buris
La storia di Villa De Buris trae le sue radici da un insediamento signorile medievale, il cui corpo dominicale risalente al primo Cinquecento costituisce un’espressione architettonica senza pari nella Valpolicella.
La villa, con la sua struttura a forma di L, si erge infatti maestosa nella pianura tra Bure e San Pietro in Cariano, in un’area particolarmente prestigiosa, testimone dello scorrere del tempo attorno a sé.
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Il viaggio attraverso i secoli
Le vicende della villa si intrecciano con quelle delle famiglie nobiliari che ne hanno segnato la storia.
Dagli Scaligeri ai Buri, passando per gli Avanzi, ogni epoca ha lasciato il suo segno sull’architettura e sul destino di Villa De Buris.
Nel Cinquecento, con il dominio degli Avanzi, la villa conobbe un periodo di splendore e rinascita, incarnando lo spirito trionfante della famiglia attraverso la sua facciata dipinta e l’imponente struttura a tre piani.
La rinascita nell’era moderna
Nell’Ottocento e nel Novecento, Villa De Buris subì trasformazioni che ne modificarono in parte l’aspetto originario, ma senza comprometterne il suo fascino intramontabile.
L’aggiunta di elementi neoclassici e neoromanici, insieme all’apertura delle visuali verso il paesaggio circostante, conferì alla villa una nuova aura di eleganza e raffinatezza.
Villa De Buris: il tempio dell’Amarone della Valpolicella Classico
Oltre ad essere una testimonianza tangibile della storia della Valpolicella Classica, Villa De Buris è il luogo sacro in cui si custodisce il segreto dell’Amarone della Valpolicella Classico De Buris.
L’amarone Riserva De Buris, frutto di un progetto unico della famiglia Tommasi, trova qui, tra le mura secolari e nelle cantine antiche, il luogo ideale dove maturare ed evolversi, acquisendo quell’unicità e quell’autenticità che lo contraddistinguono.
Cinque anni di riposo in botte, seguiti da un’ulteriore maturazione in bottiglia, danno infatti vita alla sua anima contemporanea, al suo stile inconfondibile e al suo carattere innato.
Un Amarone della Valpolicella Classico che rappresenta l’incontro perfetto tra tradizione e innovazione, frutto della passione e della dedizione di chi sa comporre un vino come una sinfonia di aromi, spezie e sentori. Esplora l’essenza del nostro Amarone nella cantina di Villa De Buris, clicca qui.
Amarone Riserva De Buris: un patrimonio da preservare
Villa De Buris non è quindi solo una dimora storica o un luogo di produzione vinicola, ma un autentico patrimonio culturale e enologico della Valpolicella.
Le generazioni passate hanno custodito gelosamente questo scrigno di storia e passione, affinché possa essere tramandato intatto alle generazioni future.
In ogni bicchiere di Amarone della Valpolicella Classico Riserva De Buris si racconta un pezzo di questa straordinaria storia, fatta di impegno, dedizione e amore per la terra e il vino.
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Valpolicella De Buris: simbolo di eleganza e tradizione
Il Valpolicella Superiore De Buris 2017 rappresenta una delle massime espressioni enologiche della Valpolicella. Questa annata particolare si distingue per una combinazione perfetta di eleganza e tradizione, incarnata da un blend sapientemente orchestrato che trasmette le caratteristiche autentiche del terroir locale. Al naso, il Valpolicella Superiore De Buris 2017 rivela un bouquet aromatico complesso, con note di ciliegia matura, spezie dolci, e un leggero sentore di tabacco, mentre al palato offre una struttura vellutata e ben bilanciata, con tannini fini e un retrogusto persistente.
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