De Buris: un ponte tra Vino, Cultura e Bellezza
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Il piccolo vigneto situato nella località “La Groletta“, a ovest della chiesa di San Zeno in Poja, rappresenta un’area collinare di grande interesse geologico e vitivinicolo della Valpolicella, ed è proprio in questo vigneto che nascono i nostri pregiati vini De Buris, frutto di un perfetto connubio tra chimica e tempo per dar vita ad un terroir unico.
Posta sul vertice sud-occidentale dei Monti Lessini, “La Groletta” offre un panorama che abbraccia l’anfiteatro morenico del Garda e quello di Rivoli.
Questo luogo, la cui storia geologica risale a circa 170 milioni di anni fa, ha visto una trasformazione significativa da una spiaggia corallina sommersa a una terra emersa 23 milioni di anni fa, caratterizzata da processi di sollevamento ed erosione.
La Groletta: stratificazioni che raccontano lo scorrere del tempo
Le rocce affioranti a “La Groletta” appartengono alla successione carbonatica dei Monti Lessini, comprendendo formazioni come l’Oolite di San Vigilio e la Maiolica.
Le rocce sedimentarie, che includono testimonianze di ambienti marini passati, sono il risultato di movimenti tettonici legati all’orogenesi alpina.
Questi strati rocciosi, parzialmente coperti da depositi alluvionali e morenici, raccontano una storia di sedimentazione marina e processi tettonici che hanno modellato il paesaggio attuale.
Composizione del suolo della Valpolicella: un terreno fertile e diversificato
Il suolo de “La Groletta” è un medio impasto con scheletro prevalentemente calcareo, arricchito da argilla, limo, sabbia e ghiaia.
Questa composizione, dovuta a un continuo processo di erosione, garantisce un buon drenaggio e una ricchezza di carbonati e potassio, sebbene il magnesio e il ferro siano presenti in quantità minori.
La presenza di sostanza organica superficiale, derivante dall’inerbimento e dalla decomposizione di materiali vegetali, migliora la fertilità del suolo.
Il risultato è un terreno estremamente fertile fondamentale per nutrire le vigne e creare il mix perfetto per dar vita a vini in grado di sorprendere con la loro straordinaria eleganza e complessità.
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Analisi fisico-chimiche del vigneto La Groletta: un suolo vivo e nutriente
Le analisi fisico-chimiche del terreno del vigneto La Groletta della Valpolicella hanno rivelato una buona ricchezza di nutrienti, inclusi microelementi come il boro e il fosforo, che in terreni calcarei spesso risultano poco disponibili.
La sostanza organica, presente in quantità sufficiente, contribuisce a tamponare la non biodisponibilità tipica di suoli molto calcarei.
Questo substrato favorisce una buona humificazione e disponibilità di carbonio organico, essenziale per il vigore delle viti, cosa che ne favorisce la coltivazione.
Per questo fin dalla notte dei tempi, le popolazioni della Valpolicella si sono dedicate alla viticoltura affinando e migliorando le tecniche di coltivazione e produzione con lo scorrere dei secoli.
Leggi anche il nostro articolo “Storia ed etnografia della Valpolicella”.
Implicazioni per la coltivazione delle viti nella Valpolicella
L’analisi del suolo ha evidenziato una buona presenza di sostanza organica e nutrienti, aspetto in grado di favorire una coltivazione delle viti ottimale.
Tuttavia, la profondità di penetrazione delle radici è limitata a circa 30-35 cm, a causa della presenza di scheletro e di sostanza organica parzialmente fossilizzata.
Questo richiede una continua attenzione nella gestione agronomica del vitigno per garantire che le radici delle viti possano esplorare adeguatamente il suolo e assorbire i nutrienti necessari.
La Groletta: un ambiente con elevata biodiversità
Il vigneto “La Groletta” si inserisce quindi in un contesto di elevata biodiversità, con siepi e boschetti che arricchiscono l’ecosistema locale.
Questo ambiente diversificato non solo contribuisce alla qualità del vino prodotto, ma rappresenta anche un valore aggiunto per la sostenibilità e la salute del vigneto.
Il posto migliore per far nascere il sogno De Buris
La Groletta, con il suo mix perfetto di chimica e tempo, è il luogo ideale per la coltivazione delle viti.
Le approfondite analisi del sottosuolo ci permettono ora di adottare le migliori pratiche agronomiche per valorizzare al massimo le caratteristiche del terreno e creare i nostri iconici vini, tra cui l’Amarone della Valpolicella Classico De Buris o il Valpolicella Classico Superiore, esprimendo così appieno la qualità e l’unicità del territorio.
La Groletta, il cuore pulsante dei migliori vini De Buris, il lusso del tempo.
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