De Buris, l’imbottigliamento
26 Settembre 2022#2- Il sapore del successo. Intervista al cacciatore di teste Niccolò Calabresi
20 Ottobre 2022É on line su Spotify il primo episodio del podcast De Buris – Il Lusso del tempo.
Il progetto dell’amarone De Buris nasce dalla volontà di migliorarsi giorno per giorno.
Giancarlo Tommasi, enologo che si definisce “tecnico romantico” e membro della famiglia, racconta il suo percorso alla scoperta dell’amore per il vino e per il tempo. Al quale, dice, bisognerebbe prestare maggiore attenzione.
La passione? Necessaria, da affiancare a una regola sacra: c’è sempre qualcosa da imparare.
Giancarlo Tommasi – Enologo
Un forte senso di appartenenza al territorio di origine mi spingono a valorizzare il patrimonio vitivinicolo di ogni singola area produttiva con scelte incentrate sul terroir e sulla vinificazione. Rispetto al massimo la tradizione, ma ritengo debba essere esaltata da vini moderni, che possano incontrare il gusto di consumatori sempre più esigenti.
Marito di Francesca, padre di Lodovica ed Elia, Giancarlo coltiva la passione per diversi sport e, cosa fondamentale, è un paziente pescatore.
Costanza, sensibilità, tenacia: sono questi i valori che Giancarlo applica in cantina esattamente come lungo i fiumi.
La cura di ogni aspetto dell’attività produttiva indica bene il pensiero e il metodo di lavoro di Giancarlo Tommasi: dallo studio dei terreni e delle esposizioni, per passare alla scelta del migliore sistema di impianto in base alle caratteristiche del luogo e degli obiettivi.
Fin dal suo ingresso in azienda ha promosso scelte agronomiche green sia nel trattamento delle vigne (per le concimazioni, i diradamenti, le potature, il diserbo e l’irrigazione) sia in fase di vendemmia, ad esempio tramite cernita manuale e raccolta notturna.
Lo stesso avviene in fase di vinificazione, dove preferisce limitare al massimo gli interventi meccanici per privilegiare il più possibile quelli naturali.
In affinamento predilige le botti grandi di rovere di Slavonia che danno maggiore possibilità di evoluzione al vino. Una scelta che rientra bene nella “filosofia del tempo” di Giancarlo, perché queste botti rispettano il vino, lasciando che il prodotto maturi nel modo più tranquillo.